Antabuse (Generic)

Antabuse (Disulfiram)

Informazioni generali

Antabuse viene prescritto per curare l'alcolismo cronico. Il suo principio attivo disulfiram bis lavora bloccando la deidrogenasi dell'alcool. Come risultato l'acetaldeide aumenta la concentrazione del sangue e la consumazione di alcolici provoca numerose sensazioni spiacevoli come nausea, vomito, vampate, tachicardia, abbassamento della pressione sanguigna ecc.

Indicazioni

Si consiglia di prendere il farmaco nelle modalità con cui è stato prescritto dal medico. Prendere Antabuse per via orale almeno 12 ore dopo aver fatto uso di alcool. Prendere il farmaco con un grande bicchiere d'acqua. Evitare di assumere alcool in qualsiasi forma.

Precauzioni

Prima di iniziare il trattamento con Antabuse è opportuno discutere con il proprio medico di eventuali condizioni che si possono avere,in particolare,riguardo a problemi cardiaci, ulcere duodenali o gastriche, disturbi della circolazione cerebrale e precedenti di psicosi da disulfiram. Le persone anziane possono essere più sensibili al farmaco.

Controindicazioni

I pazienti con le seguenti condizioni non possono utilizzare la medicina: asma bronchiale, enfisema, tubercolosi polmonare, gravi malattie del sistema cardiovascolare, neurite del nervo uditivo,glaucoma, neurite ottica, grave insufficienza epatica, diabete, ipertiroidismo, malattie mentali, acuta ulcera peptica, malattie dei reni, tumore maligno, polineurite. Anche le donne incinte o che stanno allattando e i pazienti che riscontrano reazioni allergiche ad Antabuse non possono utilizzare il farmaco.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti indesiderati che si manifestano con maggiore frequenza sono: irrequietezza, mal di testa, sonnolenza, eruzioni cutanee, acne, alterazioni della visione e retrogusto agliaceo. Altre possibili reazioni, più rare ma comunque gravi, che si possono verificare sono: formicolio di mani o piedi, stanchezza, debolezza, forti dolori di stomaco, perdita di appetito, nausea, vomito, urine scure, ingiallimento della pelle o degli occhi. Se si hanno effetti collaterali gravi, che diventano fastidiosi e tendono a peggiorare,consultare immediatamente un medico.

Interazioni farmacologiche

Chiedere ed informarsi presso il proprio medico su tutti i farmaci che si possono utilizzare in concomitanza con l'uso di Antabuse, in particolare circa: gli inibitori MAO come Fenelzina (Nardil), Isocarboxazid (Marplan), o Tranilcipromina (Parnate), antidepressivi triciclici come l'Imipramina (Tofranil), Amitriptilina (Elavil), Doxepin ( Sinequan), Nortriptilina (Pamelor), Isoniazide (Nydrazid), Fenitoina (Dilantin), Warfarin (Coumadin), Metronidazolo (Flagyl), Teofillina (Theo-Dur), Benzodiazepine come il Diazepam (Valium), Alprazolam (Xanax), Clorazepato ( Tranxene), Temazepam (Restoril), Clordiazepossido (Librium), Triazolam (Halcion), litio (Lithobid, Eskalith, altri).

Dose mancata

Prendere la dose saltata non appena possibile. Se è quasi tempo di prendere la dose successiva saltarla e ritornare al vostro programma.

Sovradosaggio

Se si pensa di aver consumato una dose eccessiva del farmaco cercare immediatamente assistenza medica d'emergenza. I sintomi da sovradosaggio sono:perdita di coordinazione, nausea, vomito, vertigini, intorpidimento e formicolio, e convulsioni.

Conservazione

Conservare Antabuse a una temperatura ambiente di circa 59-86 F (15-30 C) lontano da umidità e luce solare. Non conservare in bagno essendo un locale solitamente molto umido.

Nota

Le informazioni presentate sul sito hanno un carattere generale. Si noti per favore, che queste informazioni non possono essere usate per l'auto-trattamento né per l'auto-diagnosi. Si consiglia di consultare il medico o il consulente sanitario per quanto riguarda eventuali istruzioni specifiche della vostra condizione di salute. Le informazioni sono attendibili ma concediamo che potrebbero contenere errori. Non siamo responsabili per qualsiasi tipo di danno diretto,indiretto,speciale o altro causato dall'uso delle informazioni presenti sul sito e nemmeno per le conseguenze dell'auto-trattamento.